Data pubblicazione: 30-05-2023
La scorsa settimana abbiamo spiegato quanto, dal nostro punto di vista, sia importante un blog aziendale e perché sia indispensabile creare una strategia su questo canale per le aziende.
Oggi, invece, ci discostiamo dalla tematica per affrontare l'annosa questione del funnel marketing e se sia davvero ancora utile per le conversioni online.
2. Le fasi del Funnel di conversione
3. Conclusioni
1. Cos'è un Funnel di conversione
Il funnel di conversione è rappresentabile graficamente come un imbuto, utilizzabile come strumento strategico nell'ambito del marketing online. Tale tool rappresenta il viaggio che gli utenti intraprendono dal momento che identificano un brand al raggiungimento di una conversione vera e propria per l'azienda.
Si tratta in parole più semplici di un modello concettuale nel digital marketing, che analizzando la customer journey degli utenti che interagiscono con una piattaforma permette di analizzare i punti di forza e di debolezza del processo, al fine di trovare soluzioni adatte da implementare per ottimizzare il proprio operato online.
2. Le fasi di un Funnel di conversione
Il funnel di conversione si divide in 4 fasi:
- la prima è l'attrazione. Questa fase rappresenta la prima interazione che il possibile cliente ha con il nostro sito in quanto azienda che vende un bene o un prodotto. Grazie alle campagne pubblicitarie, annunci o passaparola, questo utente interagisce con il nostro sito web e ai vari canali di marketing che stiamo utilizzando. In questa fase si parla di awareness, quindi il riconoscimento del prodotto con il brand da parte dell’utente.
- La seconda fase del funnel invece è l'interesse. In questo momento l’utente interagisce con il nostro sito ed é interessato a quello che offriamo per assolvere al suoi bisogni. Qui bisogna essere bravi a spiegare perché noi possiamo essere gli unici ad assolvere a quel bisogno rispetto agli altri.
- La terza fase è il desiderio, ed equivale ad un interesse maggiore per i nostri prodotti e/o servizi da parte dell’utente che decide se effettuare l'acquisto o meno, per esempio, aggiungendo il prodotto al carrello ed attendere di prendere la decisione finale.
- Come ultima fase c'è l'azione di acquisto e/o conversione, più in generale, che significa che un utente acquista il nostro prodotto o servizio, si inscrive alla nostra news letter etc.… A seguire, a seconda del prodotto e/o servizio si può accedere a nuove fasi del funnel, orientate ad un percorso di fidelizzazione.
3. Conclusioni
In conclusione, quando si vuole approdare sul mondo online con la propria azienda, prima di passare alla fase produttiva e concreta, sarebbe meglio iniziare con la strategia di business in concomitanza con la decisione del funnel adatto alle necessità, e la successiva implementazione.
A presto!
Team Mad Innovation